Area geografica: Autori italiani (270 volumi in elenco)
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Alice Rohrwacher
Dopo il cinema. Le domande di una regista
Alice Rohrwacher ha diretto film amati e apprezzati a livello internazionale – Corpo celeste, Le meraviglie e Lazzaro felice. Il suo ultimo film è La chimera, che illustra il mondo dei “tombaroli”, cacciatori di reperti archeologici nell’antica Etruria. Sollecitata da Goffredo... -
Maurizio Braucci
Qualcosa di simile ai suoni del bosco
Otto racconti per esplorare l’antica relazione tra uomini e cani superandone i luoghi comuni. -
Ignazio Silone
La scelta dei compagni
La scelta dei compagni come risposta al nichilismo di massa, la chiamata all’azione secondo Ignazio Silone -
Chiara Mezzalama
Le nostre perdute foreste
Cosa succede quando la morte travolge due amanti? Quando la promessa di un amore nuovo viene spezzata bruscamente? -
Silvia Montemurro
La piccinina
L’eccezionale storia vera e ormai quasi dimenticata delle piccinine di Milano, le sarte bambine che nel 1902 si allearono per scioperare e far valere i propri diritti contro un mondo di adulti che le voleva sfruttate e sottopagate. -
Lia Levi
Insieme con la vostra famiglia
16 ottobre 1943. Migliaia di cittadini italiani ebrei vengono prelevati dalle loro case per essere deportati ad Auschwitz. Il sabato nero del ghetto di Roma visto dagli occhi di Lia Levi. -
Fabio Bartolomei
L'ultima volta che siamo stati bambini
Da questo romanzo l’omonimo film con la regia di Claudio Bisio prodotto da Solea, BartlebyFilm in associazione con Medusa Film -
Sabrina Gabriele
Quattro giorni o sempre
Una narrazione di dipendenza euforica, di segreti e tradimenti. Un ritmo incalzante di cuori al galoppo, di orgasmi sospesi, di esistenze sbranate a morsi che non conoscono giusti mezzi. -
Fabrizia Ramondino
Modi per sopravvivere.
Gli scritti politiciIl pensiero di Fabrizia Ramondino si riverbera con forza in questa antologia di testi che ripercorrono il suo impegno politico e toccano temi attuali, dall’uso delle armi ai diritti umani. -
Lelio Basso
La tortura oggi in Italia
Già nel 1953 Lelio Basso rompeva il silenzio intorno agli abusi di potere delle forze dell’ordine, denunciando le colpe dello Stato. A settant’anni da allora, cosa è cambiato?