«Da tempo non leggevo un romanzo così commovente e stimolante. In una prosa precisa e luminosa, Ozeki cattura sia l’ampiezza che i dettagli della nostra comune umanità. Il risultato è avvincente, impavido, stimolante e vero». Madeline Miller
Antropologo anarchico, critico radicale della disuguaglianza economica e sociale, David Graeber ha scritto per tutta la vita sugli effetti negativi della globalizzazione e come abbia favorito la disciplina del lavoro e il controllo sociale
Nella vena di film come La vita è bella e Train de vie, un romanzo ironico e travolgente sui personaggi di un villaggio ebraico miracolosamente scampato agli orrori della Storia.